Milan-Spezia, clamoroso errore dell’arbitro in occasione del gol annullato a Messias per un fischio troppo precipitoso.
Milan-Spezia è la partita destinata a passare alla storia come quella del gol annullato a Messias. Del gol clamorosamente annullato a Messias, potremmo aggiungere. Al punto che anche l’Aia ha ammesso l’errore del direttore di gara, l’arbitro Serra.
Milan-Spezia, succede (quasi) tutto nel recupero
Gli ultimi minuti della partita sono frenetici. Il Milan soffre, lo Spezia si aggrappa al pari, al secondo minuto di recupero i rossoneri troverebbero anche il gol del vantaggio con Messias, annullato dal direttore di gara tra le polemiche. Poi al 96′ la beffa per il Diavolo, con il gol di Gyasi che regala i tre punti allo Spezia e alimenta ulteriormente le polemiche del Milan per quel gol annullato. Ma cosa è successo?
Il gol annullato a Messias: cosa è successo
Al minuto 92, quindi con il risultato sull’1 a 1, Nikolaou stende Ante Rebic, il pallone arriva a Messias che con il mancino batte Provedel. Ma a gioco fermo. Il direttore di gara aveva infatti fermato il gioco dopo il fallo subito da Rebic, quindi senza concedere il vantaggio. Un errore grossolano da parte del giudice di gara, che avrebbe dovuto attendere qualche istante prima di fermare il gioco. Avrebbe dovuto dare la regola del vantaggio, che in questo caso era evidente, lampante. E c’è di più. Non si tratta di un errore dell’arbitro che può essere corretto dal Var. Una volta che il gioco è fermo non si può fare nulla. E si tratta di un errore pesante, che ai rossoneri costa tre punti nella corsa Scudetto.
L’analisi di Stefano Pioli al termine della partita
“Abbiamo subito un torto. Le responsabilità sono nostre, certo, ma oggi, spiace dirlo, vanno condivise con l’errore dell’arbitro“, ha dichiarato Stefano Pioli a fine partita faticando e non poco a mantenere la sua proverbiale calma.
